Privacy policy
Istituzione dei codici tributo per il versamento degli importi per l’esercizio dell’opzione di cui all’articolo 5, comma 5-ter del decreto legge n. 34/2019, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 58/2019

La legge di Bilancio 2022 ha modificato il decreto legge n. 34 per consentire ai docenti o ricercatori che siano stati iscritti all’AIRE o che siano cittadini di Paesi membri dell’Unione europea, che hanno già trasferito in Italia la residenza prima del 2020 e che alla data del 31 dicembre 2019 risultano beneficiari del regime di favore, di esercitare l’opzione che consente la proroga del beneficio.

Ci riferiamo al regime agevolativo introdotto per contrastare la ‘fuga dei cervelli’.

L’esercizio di tale opzione è subordinato al versamento di un importo del 10 o del 5% dei redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo prodotto in Italia oggetto dell’agevolazione.

Il Direttore dell’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento del 31 marzo scorso, ha definito le modalità di esercizio della suddetta opzione. Inoltre, con la circolare n. 17/E/2022 sono stati forniti ulteriori chiarimenti sulla materia.

Gli importi dovuti per esercitare l’opzione devono essere versati mediante il modello di pagamento F24, senza possibilità di avvalersi della compensazione.

Le somme da corrispondere vanno versate entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello di conclusione del primo periodo di fruizione dell’agevolazione di cui trattasi. I soggetti per cui tale periodo si è concluso entro il 31 dicembre 2021, effettuano il versamento entro 180 giorni dalla pubblicazione del citato provvedimento.

Per consentire il versamento degli importi in parola, tramite modello di versamento F24 ELIDE, l’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 24/E del 31 maggio 2022, ha istituito i seguenti codici tributo:

  • ‘1880’ denominato ‘Docenti e ricercatori - importo dovuto (10%) per l’esercizio dell’opzione di cui all’art. 5, comma 5-ter, lett. a) del DL n. 34/2019’;
  • ‘1881’ denominato ‘Docenti e ricercatori - importo dovuto (5%) per l’esercizio dell’opzione di cui all’art. 5, comma 5-ter, lett. b) del DL n. 34/2019’ .


(Vedi risoluzione n. 24 del 2022)
| copyright Studio Orlandini e Associati | partita iva: 02255380160| site by metaping |