Rassegna Stampa di Venerdì, 9 Maggio , 2025
Test per le differenze di cambio e i contributi in conto capitale |
Argomento: |
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Autore: |
Franco Vernassa
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Fonte: |
Il Sole 24 Ore - Norme e Trib. pag: 21
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La determinazione del reddito d'impresa 2024 deve tenere conto delle novità introdotte dall’articolo 9 del Dlgs 192/24 su contributi in conto capitale e differenze di cambio. I contributi in conto capitale saranno tassati integralmente nell'esercizio di incasso, superando la vecchia rateizzazione. Resta parziale l’allineamento contabile-fiscale per evitare la tassazione anticipata di contributi non ancora incassati. Per i contributi incassati entro il 2023, si continua con la vecchia rateizzazione. Le differenze di cambio da valutazione, dal 2024, sono tassabili o deducibili direttamente a bilancio senza variazioni nel quadro RF. Le differenze accertate a fine 2023 concorrono al reddito 2024. In contabilità, utili e perdite su cambi vanno iscritti nella voce C 17-bis. Non cambiano le regole sulle riserve di utili da cambio. La nuova disciplina semplifica la dichiarazione dei redditi.
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