Privacy policy
Rassegna Stampa di Venerdì, 2 Maggio , 2025
 
Iva, Irap, ritenute escluse dall’estinzione per confusione
Argomento:
Autore: Fabrizio G.Poggiani
Fonte: Italia Oggipag: 33
L’Agenzia delle Entrate dedica la risposta all’istanza di interpello n. 120/2025 di ieri alla confisca dei beni, ai sensi del comma 2 dell’articolo 50 del Dlgs n. 159/2011. Il documento chiarisce che Iva, Irap, ritenute e diritti camerali non si estinguono per confusione, restando dovuti anche dopo la confisca definitiva. Vengono invece estinti per confusione tutti gli altri debiti erariali, sia precedenti che successivi al sequestro, poiché viene meno la pluralità di soggetti nel rapporto obbligatorio. Estinto anche il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi, per la parte non utilizzata. Il contribuente aveva chiesto chiarimenti sulla portata oggettiva e temporale dell’estinzione per confusione e sul trattamento contabile delle sopravvenienze attive. L’Agenzia chiarisce che le sopravvenienze attive da estinzione di debiti non rilevano ai fini Irap. Resta invece dovuta l’Imu fino all’assegnazione definitiva degli immobili confiscati.


visualizza tutta la Rassegna Stampa di oggi
| copyright Studio Orlandini e Associati | partita iva: 02255380160| site by metaping |