Privacy policy
Rassegna Stampa di Lunedì, 15 Settembre , 2025
 
Patto fiscale 2024-25: verifiche last minute per evitare l’uscita
Argomento:
Autore: M.Cerofolini, L.Pegorin, G.P.Ranocchi
Fonte: Il Sole 24 Orepag: 9
I soggetti che hanno aderito al concordato preventivo biennale 2024-25 devono monitorare di non essere incappati in una causa di cessazione o decadenza. E devono farlo prima del 31 ottobre, quando scade il termine per l’invio della dichiarazione dei redditi. Tra le casistiche più frequenti che determinano la fuoriuscita dal concordato fiscale c’è la modifica dell’attività prevalente 2024 rispetto al 2023, con contestuale cambio dell’Isa di riferimento. Una modifica del codice attività dovuta all’introduzione dei nuovi codici Ateco non è necessariamente rilevante ai fini della cessazione del concordato se l’attività prevalente nei fatti non è cambiata. In caso di operazione straordinaria perfezionata nel periodo d’imposta 2024, si verifica la cessazione del concordato. Se però l’operazione interessa il 2025, per il 2024 si applicherà il concordato che, viceversa, decadrà nel solo anno d’imposta 2025.


visualizza tutta la Rassegna Stampa di oggi
| copyright Studio Orlandini e Associati | partita iva: 02255380160| site by metaping |