Rassegna Stampa di Giovedì, 4 Dicembre , 2025
| Sismabonus, sul tavolo i contributi diretti per evitare lo stop ai lavori |
| Argomento: |
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| Autore: |
G.Tr.
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| Fonte: |
Il Sole 24 Ore pag: 3
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| Tra i correttivi della manovra 2026 potrebbe trovare posto anche un nuovo giro di aiuti per le ricostruzioni degli immobili a seguito del terremoto del 2016. L’intento è quello di favorire la prosecuzione dei lavori a chi non avrebbe la capienza fiscale per sfruttare la detrazione del 110%. Il lavoro intorno al nuovo emendamento nasce proprio dalla proroga al 31 dicembre 2026 del termine per la rendicontazione del Superbonus 110% nelle aree del cratere sismico per tutte le pratiche avviate prima del 30 marzo 2024 che utilizzano il Superbonus come integrazione al contributo sisma, ma permette solo la detrazione diretta, escludendo quindi cessione del credito e sconto in fattura. Sono 5 mila i cantieri interessati. Lo slittamento di un anno della scadenza è finanziato con 1,3 miliardi di euro nel periodo 2027-2037 ovvero nel decennio di detrazione. Ma nella gran parte dei casi sarebbe impossibile da sfruttare in quanto il reddito medio delle famiglie non genera un’Irpef tale da determinare la capienza fiscale necessaria. Da qui la soluzione di una replica dei contributi diretti.
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